Burlesque, l’arte della femminilità.
Ormai è ufficiale, si inaugurerà il 15 novembre una mostra che riassume le fotografie a cui sono maggiormente legata e di cui sono follemente innamorata. Lo sapete, la fotografia di spettacoli Burlesque è in assoluto ciò che più amo e che, probabilmente, è anche ciò che mi riesce meglio forse proprio perché la amo così tanto.
In verità non amo la fotografia in sé, ma tutto ciò che quelle immagini racchiudono, tutte le emozioni che mi fanno rivivere. Per me fotografare gli spettacoli burlesque è ogni volta un’emozione davvero indescrivibile, e anche ora che sono qui a cercare di spiegarvi qualcosa di questa mostra non ci riesco, non trovo davvero le parole per farlo.
Mi sono ritrovata a dover scegliere le foto da esporre senza nemmeno rendermi conto che sarebbe stata una delle scelte più difficili che abbia mai preso. Non si tratta di scegliere e scartare semplicemente delle immagini, si tratta di emozioni reali! Come si possono scegliere le emozioni?
Lo giuro, non so davvero come ho fatto ma alla fine l’ho fatto.
Ho pensato ad un filo conduttore di tutte le mie foto di burlesque e alla fine l’ho trovato: l’esaltazione della femminilità. Allora ho iniziato a cercare quelle immagini che mi raccontassero qualcosa di estremamente femminile, che racchiudessero quel mistero imperscrutabile che sono le donne.
Amo le donne, lo sapete, e questo mio amore mi ha portata alla disperata ricerca della femminilità vera, autentica, misteriosa. L’ho trovata nel burlesque.
Mentre vi scrivo sono davvero emozionata, così emozionata che mi tremano le mani, come è successo oggi mentre aprivo le foto per guardarle.
Insomma, tutto questo preambolo per dirvi che siete tutti invitati all’inaugurazione della mostra il 15 novembre alle ore 18:30, trovate tutti i dettagli sulla locandina!
p.s. nella locandina c’è anche il testo che ho scritto per raccontare le mie foto che, a quanto mi hanno detto, è piaciuto così tanto che hanno deciso di metterlo in bella vista nella locandina invece che limitarsi alla foto. Vi svelo un piccolo aneddoto su quel testo: l’ho scritto alle 7 del mattino sul volo per Tenerife dopo essermi svegliata alle 4. Ero così rincoglionita dal sonno che ho abbassato tutte le mie barriere e mi sono semplicemente lasciata andare. Ovviamente dopo ho corretto tutti i refusi che mi sono sfuggiti mentre scrivevo ad occhi praticamente chiusi! Non volendo comunque è uscito carino, no?
marco
Novembre 15, 2016Complimenti !
Selezione scatti difficile!
Bellissimi anche quelli inediti.
Peccato che lo spazio a disposizione non ti renda merito.
Azzeccatissimo anche il video degli scatti in bn del Backstage.
BRAVISSIMA !!!